GHEE: COS’E’.

Conoscete il Ghee? Sapete che sono molto curiosa e ho approfondito la mia conoscenza. Il Ghee è il burro della tradizione ayurvedica. Ha molte proprietà ed è usato anche da noi. Si tratta di un burro chiarificato privo di acqua, lattosio e caseina.

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Conoscete il ghee? Questo condimento utilizzato nella cucina indiana e ayurvedica era anticamente considerato un dono degli dei. Da qualche tempo inizia ad essere conosciuto e utilizzato anche da noi. Si tratta di un burro chiarificato prodotto dal consueto burro non salato. Però secondo la tradizione della Medicina Ayurvedica il Ghee, affinché possa godere di tutte le proprietà ricostituenti per le quali viene da migliaia di anni utilizzato, deve avere delle caratteristiche ben definite che lo contraddistinguono dalla materia prima da cui deriva: il burro da latte di mucca. Attraverso specifici trattamenti termici si separa e, successivamente, elimina (completamente) l’acqua, la caseina e il lattosio. In effetti, già dall’antichità, si era intuito che “cuocendo” il burro si poteva ottenere una sua migliore conservazione, soprattutto quando ancora non esisteva il frigorifero. Rispetto al normale burro chiarificato  la preparazione originale indiana è più complessa e dona al Ghee proprietà salutari decisamente superiori.

A temperatura ambiente appare cremoso e omogeneo, di colore giallo, tendente al dorato più o meno intenso dipendente dalla quantità di caroteni presenti in ciò di cui le mucche si sono nutrite.

Il Ghee è puro grasso al 100%.

È ricco in acidi grassi saturi e per la maggior parte a catena corta, ma anche monoinsaturi ed, in minor parte, polinsaturi. I grassi saturi di questo genere sono quelli che si convertono velocemente in energia, quindi vanno ripristinati regolarmente. Sono facilmente digeribili e di facile assorbimento. Negli ultimi anni, le più recenti evidenze scientifiche sostengono che non tutti i grassi saturi sono pericolosi allo stesso modo. In particolare, quelli più pericolosi sono quelli a lunga catena( es. palmitico, arachidonico), mentre gli altri possono essere considerati molto meno pericolosi ed addirittura quelli a corta catena(caprilico, laurico, butirrico) sono considerati positivi . Ad ogni modo non si deve eccedere con il contenuto di grassi saturi nella dieta.

Il grado d’assorbimento del ghee a livello intestinale è molto alto, circa il 96%, decisamente superiore al normale burro.

I grassi saturi non devono essere totalmente eliminati dall’alimentazione quotidiana perchè anch’essi sono importanti per il corretto funzionamento del nostro organismo. Semplicemente non se ne deve abusare e possono essere assunti regolarmente.

Il Ghee è un ottimo grasso per cucinare, resiste bene le alte temperature, ha un punto di fumo che si aggira sui 220°C – 250°C (il burro = 130°C – l’olio d’oliva = 210°C), ovvero a temperature elevate non cambia le sue caratteristiche; non brucia e non carbonizza producendo sostanze tossiche.

Va consumato senza esagerare perchè essendo grasso al 100% è anche più calorico del burro (100gr di ghee apportano 900calorie. 100gr di burro apportano 700calorie).

Chi è intollerante al lattosio può utilizzarlo perché ne è privo; chi ha problemi di colesterolo alto o teme un innalzamento può utilizzarlo (sempre con moderazione) poiché quest’ultimo ha un contenuto di colesterolo molto basso, circa 8mg per cucchiaino.

Questo particolare burro chiarificato può essere utilizzato per tutti gli usi culinari: può essere utilizzato in cottura e anche per friggere, ma è ottimo anche consumato crudo.

CURIOSITA’:

il ghee non si usa solo in cucina, ma è ottimo anche per uso esterno. Ha qualità rinfrescanti e lenisce occhi e pelle arrossata.

E’ possibile prepararlo anche in casa: Il prodotto realizzato in casa deve essere conservato in frigorifero, mentre quello che si compra può essere riposto in un luogo fresco e asciutto della cucina. Questo burro ha una durata molto più lunga rispetto a quello tradizionale e, addirittura, in India è diffusa l’idea che più invecchia meglio sia. In genere, è comunque meglio consumarlo entro 6 mesi da quando lo si è preparato o acquistato.

Il ghee anche per i nostri amici a quattro zampe: nel cane e nel gatto è facilmente digeribile. E’ ben assorbito dall’intestino per affluire nelle cellule ed aiutare la digestione . Negli animali che si alimentano di cibo industriale il ghee è ottimo per disintossicarsi delle sostanze chimiche presenti. Nel caso in cui vogliate dare il ghee ai vostri amici parlatene sempre prima col vostro veterinario.

Un’alimentazione sana e consapevole è la chiave per rimanere in salute.

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