Una domanda che si pongono e mi pongono in tanti: quante volte è necessario allenarsi? Scopriamolo insieme.
Di ritorno dalle vacanze il dilemma è sempre: Quante volte a settimana bisogna allenarsi per ottenere dei buoni risultati e per raggiungere la forma fisica desiderata? In generale, si può dire che non esiste una regola fissa per determinare la frequenza dell’allenamento, ma il tutto dipende da diversi fattori: tra questi bisogna considerare innanzitutto lo stile di vita quotidiano, valutando anche la quantità e la qualità dell’alimentazione ed il tipo di allenamento che si intende svolgere. Per ottenere il benessere fisico desiderato è, inoltre, indispensabile capire quale sia l’obiettivo che si vuole raggiungere. è importante variare la durata e l’intensità degli allenamenti in modo da evitare che il corpo si abitui troppo alla routine. E allora quante volte a settimana bisogna allenarsi per raggiungere dei risultati concreti? Purtroppo non esiste una formula perfetta che indichi quante volte andare in palestra in una settimana. Non c’è una frequenza di allenamento giusta in assoluto per chiunque. Dipende da vari fattori tra cui i ritmi giornalieri, i livelli di stress quotidiano, gli impegni, dagli obiettivi che si è deciso di raggiungere. In generale io consiglio, sia per i principianti sia per i più esperti, per mantenere un buon livello di fitness ed un ritmo di allenamento ottimale, 3/4 volte a settimana. La durata ideale di ogni sessione di allenamento deve durare almeno 40 minuti e non superare l’ora e mezza per non incorrere in stress dovuto ad eccessiva produzione di cortisolo.
Per chi si iscrive in palestra per la prima volta, un buon consiglio per abituare il proprio corpo e la propria mente all’attività fisica è quello di cominciare gradualmente con due giorni di allenamento a settimana per poi passare a tre giorni.
Come detto in precedenza, la frequenza dell’esercizio fisico può variare a seconda dello stile di vita ma anche a seconda delle caratteristiche individuali: chi è molto giovane e possiede un buon tempo di recupero può decidere di allenarsi anche 6 volte a settimana. La cosa importante è cercare di capire se e quando serve inserire almeno un giorno di riposo.
Per chi parte da zero può capitare facilmente di cadere nella monotonia e di conseguenza perdere la voglia di allenarsi, perché l’attività in palestra potrebbe diventare stancante sia a livello fisico che mentale. È per questo motivo che si consiglia sempre di variare in maniera periodica la scheda di allenamento, in modo tale da evitare di perdere la motivazione e mantenere una buona dose di adrenalina.
All’inizio ho accennato anche all’alimentazione: perchè l’alimentazione è importante per la frequenza degli allenamenti? Perchè nutrirsi correttamente ha la funzione di ottimizzare la prestazione. Anzitutto, mangiare in maniera adeguata nel periodo che precede l’allenamento garantisce idratazione, scorte di glicogeno, adeguato livello minerale di energie. In secondo luogo, nutrirsi correttamente subito dopo la performance garantisce un recupero più efficacie ed efficiente, il che inciderà ovviamente sull’allenamento successivo, e quindi, nel lungo termine, sull’ottenimento dei risultati. Inoltre se parliamo di palestra (body building) la giusta alimentazione permette di ottenere la costruzione muscolare e durante la fase di definizione la corretta alimentazione permette di conservare il muscolo costruito a discapito del grasso.
Quindi quante volte bisogna andare in palestra? “Quante più volte si riesce“. Esso potrà essere scelto arbitrariamente dalla persona sulla base di impegni e quant’altro. Il punto è quello di capire il confine tra lo sforzo “sano” e quello “patologico”. Cioè non deve diventare una costrizione o un’ossessione. Non esistono limiti minimi e massimi. Esiste un’attenta valutazione e programmazione per vivere l’allenamento con serenità e profitto.