L’avocado è il frutto di una pianta originaria del Nord America e diffusasi poi in altre aree tropicali. Ha la forma di una pera con un grosso seme centrale. La buccia (epicarpo) può essere liscia o rugosa e la polpa è carnosa. Ma nonostante appartenga alla categoria dei frutti carnosi contiene meno acqua e zuccheri mentre è ricchissimo di grassi.
Ha infatti caratteristiche molto simili all’oliva e infatti è un frutto molto calorico ma le sue calorie derivano principalmente dai grassi “buoni”. Questa è anche una delle ragioni per cui non trova largo uso nella cucina mediterranea inoltre in Italia si tratta di una novità e quindi le ricette sono estremamente limitate a differenza dell’america centrale, da dove proviene, dove è utilizzato in ogni pietanza. Le calorie sono date principalmente dai grassi da cui spiccano l’ACIDO OLEICO e LINOLEICO tanto decantati anche nell’olio d’oliva ai quali si attribuiscono molti benefici a livello metabolico e cardiovascolare. E’ inoltre ricco di fibre, non contiene colesterolo ma al contrario è ricco di fitosteroli( in grado di ridurre il colesterolo LDL). Sono abbondantemente presenti POTASSIO, MAGNESIO, ZINCO, MANGANESE e FOSFORO. Contiene poi eccellenti quantità di VITAMINA B5, B6, FOLATI, VITAMINA K, VITAMINA E, VITAMINA C.

Ragion per cui il consumo regolare di avocado favorisce la riduzione del colesterolo LDL e di trigliceridi mantenendo in salute il cuore.Aggiungendo l’avocado alle nostre pietanze, calcolando ovviamente i grassi giornalieri, non fa ingrassare ma dà senso di sazietà.Questo frutto è pieno di folati, sostanze nutritive che promuovono lo sviluppo di tessuti e nuove cellule importantissimi in gravidanza e in allattamento.L’avocado è ricco di omega3, composti ad azione antinfiammatoria che proteggono il nostro organismo da patologie infiammatorie e articolari.E’ un frutto ricco di luteina e zeaxantina, utili per proteggere gli occhi.Ricco di vitamina E protegge contro l’azione dei radicali liberi la pelle e i capelli.L’alta presenza di fibre lo collega tra gli alimenti a cui fare attenzione in caso in cui si soffra di colon irritabile.
Non va dato agli animali domestici in quanto cane e gatto subiscono gli effetti tossici della PERSINA, mentre l’uomo ne è immune.
In pochi sanno che anche il nocciolo dell’avocado è edibibile. E’ ricco di sostanze bioattive e antiossidanti. Per utilizzarlo si deve prima rimuovere la pellicola marrone di rivestimento e poi si può schiacciare completamente oppure grattuggiare al momento.  Può essere aggiunto a frullati o centrifugati oppure ad insalate,zuppe o guacamole. O ancora un altro modo per utilizzarlo è quello di ridurlo in pezzi e poi farlo bollire per 30/40 minuti e gustarlo sotto forma di tisana.
L’allergia all’avocado è rara. Può, come altri alimenti, far comparire problemi digestivi ad alcuni soggetti  particolarmente sensibili ai carboidrati a catena corta di cui è ricco questo frutto. In questo caso si manifestano: gonfiore, produzione di gas, crampi allo stomaco, diarrea o costipazione. A questi soggetti è sconsigliata l’assunzione di questo alimento.
L’avocado va mangiato maturo. Quando è maturo si presenta verde scuro all’esterno e morbido al tatto. Va conservato a temperatura ambiente dove maturerà in circa 7 giorni. Giunto a maturazione può essere conservato in frigorifero altri 2 giorni. Invece è meglio non conservare in frigo l’avocado non ancora maturo perchè non raggiungerà la maturazione ma semplicemente deperirà.
E’ un frutto molto versatile adatto per preparazioni dolci o salate.
Io ho fatto una SALSA DI AVOCADO molto semplice:
avocado maturo 1
sale q.b.
succo di lime o limone 1/2

tagliare l’avocado ed estrarne la polpa. Inserire nel bicchiere di un frullatore la polpa, il sale e il limone e frullare tutto. L’ho messo su dei toast con marmellata ma va benissimo anche per accompagnare frutta oppure piadine salate.